Catalogna, l’inno che mette paura agli spagnoli:
Catalogna – Era un venerdì dello scorso ottobre quando venne consumato l’atto di nascita della Repubblica Catalana.
Con 70 voti a favore, 2 contrari e 10 astenuti, l’Assemblea regionale della Catalogna ha approvato la mozione secessionista presentata da Junts pel sí, lo schieramento al governo della Generalitat. Il lato opposto dell’Aula è vuoto.
L’applauso prolungato del Parlamento ha fatto il giro del mondo mentre l’intero fronte indipendentista cantava in piedi l’inno “Els Segadors”
Catalunya, triomfant,
tornarà a ser rica i plena!
Endarrera aquesta gent
tan ufana i tan superba!Bon cop de falç!
Bon cop de falç, defensors de la terra!
Bon cop de falç!Ara és hora, segadors!
Ara és hora d’estar alerta!
Per quan vingui un altre juny
esmolem ben bé les eines!Bon cop de falç!
Bon cop de falç, defensors de la terra!
Bon cop de falç!Que tremoli l’enemic
en veient la nostra ensenya.
Com fem caure espigues d’or,
quan convé seguem cadenes.Bon cop de falç!
Bon cop de falç, defensors de la terra!
Bon cop de falç!
Inno della Catalogna di Els Segadors – traduzione in italiano:
Catalogna, trionfante,
tornerà ad essere ricca e grande!
Torni indietro questa gente
tanto presuntuosa e tanto superba!Buon colpo di falce!
Buon colpo di falce, difensori della terra!
Buon colpo di falce!È giunta l’ora mietitori!
È giunta l’ora di stare all’erta!
Per quando verrà un altro giugno,
teniamo affilati gli arnesi!
Riconosciuto come inno ufficiale della comunità autonoma catalana dal 1993, venne scritto alle fine del XIX secolo.
Il suo testo, la cui traduzione è disponibile ormai in numerose lingue, è basato sugli eventi storici del 7 giugno 1640.
Quello fu un giorno memorabile!
Armati di falci, i contadini della Catalognai entrarono a Barcellona rivoltandosi contro gli spagnoli, riuscendo a scacciare le truppe di re Filippo IV di Spagna da Barcellona.